Assostampa Sicilia, Anm Palermo, Gruppi Cronisti e Giornalisti Pensionati Siciliani insieme al Giardino della Memoria di Ciaculli
Assostampa Sicilia, Anm Palermo, Gruppi Cronisti e Giornalisti Pensionati Siciliani insieme al Giardino della Memoria di Ciaculli per ricordare Giovanni Spampinato cronista de “L’Ora” ucciso dalla mafia 51 anni fa, Mauro De Mauro e Mauro Rostagno rispettivamente nel 53esimo e 30esimo anniversario dalla morte.
Durante l’evento che aveva il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, è stata scoperta la targa dedicata alla memoria del piccolo Giuseppe Di Matteo per la prima volta posta al Giardino e le nuove targhe di Mauro De Mauro e Mauro Rostagno e Padre Pino Puglisi in sostituzione di quelle ormai illeggibili.
"Memoria e verità, i cronisti siciliani raccontano: Giovanni Spampinato, Mauro De Mauro e Mauro Rostagno", nuovo appuntamento con la memoria voluto da Assostampa Sicilia assieme alla sezione di Palermo dell'Associazione nazionale magistrati e ai gruppi cronisti e pensionati. A 51 anni esatti dalla morte di Giovanni Spampinato, corrispondente da Ragusa de L'Ora di Palermo e de l'Unità tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Settanta, la sua voce continua a raccontare la verità. I cronisti siciliani di Assostampa hanno voluto anche colmare un vuoto al giardino ponendo la targa in memoria del piccolo Giuseppe Di Matteo vittima innocente della mafia ucciso a soli 12 anni. Una pagina di cronaca sconvolgente quella che racconta la morte di un bambino il cui corpo venne sciolto nell’acido, per punirne il padre venuto meno al “codice d’onore” di cosa nostra ribaltando il paradigma della mafia che non tocca i bambini.
Tra i presenti il prefetto Maria Teresa Cucinotta, il presidente del tribunale di Palermo Piergiorgio Morosini, la procuratrice generale di Palermo Lia Sava, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, gli assessori comunali Giampiero Cannella e Andrea Mineo, il presidente della commissione regionale antimafia Antonello Cracolici, l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice, Giusy Lubrano dell'Ufficio scolastico regionale e Franca De Mauro, figlia di Mauro De Mauro.
Dopo il saluto di Giuseppe Rizzuto segretario regionale di Assostampa Sicilia, Roberto Leone vice segretario regionale vicario di Assostampa Sicilia, ha coordinato gli interventi di Clelia Maltese, presidente sezione Anm di Palermo, Gianluca Caltanissetta segretario provinciale Assostampa Palermo, Gaetano Perricone segretario Gruppo giornalisti pensionati siciliani, Claudia Brunetto segretaria gruppo cronisti siciliani, Roberto Gueli presidente dell’ordine regionale dei giornalisti, Franco Nicastro consigliere regionale dell’ordine dei giornalisti, Rino Giacalone giornalista, Martino Lo Cascio psicologo e scrittore autore de “il giardino della memoria i 779 giorni del sequestro Di Matteo”.
In collegamento da Roma era presente Alberto Spampinato, giornalista e scrittore presidente di “Ossigeno per l’informazione” fratello di Giovanni Spampinato,
Presenti gli studenti delle classi terza secondaria inferiore, degli istituti comprensivi Sperone-Pertini e Franchetti e del liceo Danilo Dolci.
L’evento commemorativo si è concluso svelando la targa dedicata alla memoria del piccolo Giuseppe Di Matteo per la prima volta posta al Giardino e le nuove targhe commemorative di Mauro De Mauro, Mauro Rostagno, Padre Pino Puglisi.