CASAGIT - Nota dalla Consulta regionale. Scadenze e contributo Casagit Soci pensionati ex Inpgi
Care colleghe e cari colleghi,
Innanzi tutto auguri per un felice anno nuovo.
Colgo l'occasione per alcune comunicazioni che riguardano la Casagit.
Per tutti
SCADENZE - Le note di spesa luglio, agosto e settembre 2022, dovranno essere presentate a Casagit per il rimborso inderogabilmente entro il 31 dicembre. Naturalmente potranno essere presentate anche le note di spesa datate ottobre, novembre e dicembre. Si ricorda che, se presentate dopo la scadenza, le note di spesa potranno - a richiesta del socio - essere rimborsate dalla Cassa soltanto al 50 per cento e soltanto per una volta non poi ripetibile.
RIMBORSI ONLINE - Gli iscritti che si siano registrati nella Area Riservata del sito www.casagit.it possono inviare online le richieste di rimborso: basta selezionare le opzioni "Area Riservata Soci", "Rimborsi", "Inserisci nuova richiesta di rimborso on line" e quindi inserire la documentazione in allegato (formato Pdf o Jpg). L'invio online abbrevia sensibilmente i tempi di lavorazione delle pratiche, consentendo un rimborso più celere rispetto alla tradizionale presentazione del materiale cartaceo. Attenzione: l'invio online deve essere effettuato solo attraverso la propria Area Riservata, quindi non spedire mai la documentazione dalla propria mail all'indirizzo mail della Consulta, modalità che non garantisce la protezione dei dati. Conservare sempre gli originali delle note di spesa per almeno 5 anni, nella eventualità che la Agenzia delle Entrate proceda ad un controllo sulla spesa sanitaria portata in detrazione.
FOTOCOPIE - Naturalmente sarà sempre possibile presentare la documentazione di spesa (in fotocopia) presso gli uffici della Consulta in via Francesco Crispi 286 a Palermo (Assostampa Sicilia) oppure per posta. Attenzione: presentare a Casagit sempre e soltanto le fotocopie (e non gli originali) delle note di spesa. Per il rimborso, infatti, gli originali non sono più necessari. Controllare che le fotocopie siano chiaramente leggibili: l'errore più comune è lo scontrino che copre in parte elementi significativi (data, numero, importo, ecc) della relativa nota di spesa. Il socio dovrà comunque aver cura di conservare i propri originali per almeno 5 anni, nella eventualità che la Agenzia delle Entrate proceda ad un controllo sulle ricevute portate in detrazione.
Soci pensionati
Da gennaio 2023, INPS non provvederà più a trattenere dalla pensione (come ha fatto nel periodo giugno-dicembre 2022) il contributo mensile di associazione a Casagit. Di conseguenza, il contributo dovrà essere versato direttamente dal socio attraverso due modalità.
Addebito Sepa mensile sul conto corrente - Se è stato autorizzato l'addebito sul conto corrente, Casagit calcolerà il contributo associativo annuale sommando a questo il contributo annuale eventualmente dovuto per il coniuge non a carico, e il contributo annuale eventualmente dovuto per il nucleo familiare, e quindi dividerà l'importo totale per dodici rate, da addebitare mensilmente sul conto corrente, in virtù della autorizzazione già inviata alla Cassa.
Attenzione: solo se non si intende più fruire di questa procedura, si deve comunicare ad assistenza@mail.casagit.it di preferire l'invio - trimestrale o mensile - di un bollettino MAV, allegando fotocopia di un documento di riconoscimento valido.
Bollettino MAV trimestrale - Chi non abbia autorizzato l'addebito SEPA sul conto corrente, riceverà ogni trimestre (gennaio, aprile, luglio, ottobre) un bollettino MAV, da pagare presso gli sportelli bancari, il cui importo è comprensivo di: tre rate del contributo mensile di associazione individuale, più tre rate del contributo mensile eventualmente dovuto per il coniuge non a carico, più tre rate del contributo mensile eventualmente dovuto per il nucleo familiare.
Bollettino MAV mensile - In alternativa, sarà possibile ricevere un bollettino MAV mensile (da pagare presso gli sportelli bancari) comprensivo del contributo mensile di associazione individuale più il contributo mensile eventualmente dovuto per il coniuge non a carico e il contributo mensile eventualmente dovuto per il nucleo familiare. Come per l'addebito bancario, infatti, anche l'importo del MAV è sempre calcolato dividendo in dodici rate il contributo annuale complessivo dovuto a Casagit (quota per l'associazione individuale, più eventuale quota per coniuge non a carico, più eventuale quota per nucleo familiare).
Una avvertenza - Questa nuova procedura (addebito o MAV) partirà nel mese di gennaio. Naturalmente, l'assistenza Casagit e il diritto alle prestazioni non subiranno comunque alcuna interruzione.
Nota bene - Non sarà possibile separare il pagamento del contributo individuale dal pagamento del contributo eventualmente dovuto per il coniuge non a carico e per il nucleo familiare. Casagit procederà dunque all'addebito o all'invio del bollettino MAV (mensile o trimestrale) sempre e soltanto in un'unica soluzione, per un importo comprensivo delle rate (mensili o trimestrali) di tutti i contributi dovuti alla Cassa.
Ancora auguri.
A presto.
Maria Pia Farinella