Circolo della stampa di Palermo: il 5 aprile Benvenuto Caminiti con “Ciao Vladimiro”
La storia di “Camin”, l’indimenticabile Vladimiro Caminiti, raccontata dal fratello Benvenuto, sarà al centro della chiacchierata con Valerio Tripi per il secondo appuntamento con il Circolo della stampa di Palermo, il prossimo 5 aprile alle 19 nella sala “Orlando Scarlata” nella sede dell’Associazione siciliana della stampa di Via Crispi 286. “Ciao Vladimiro” è la biografia dell’indimenticabile giornalista e scrittore palermitano, scomparso 30 anni fa, inviato speciale del quotidiano Tuttosport, "juventinologo" innamorato della “Vecchia Signora” e considerato il “Poeta del Calcio”. L'incontro sarà presentato da Valerio Tripi, consigliere regionale e vicepresidente della Stampa sportiva siciliana. A confrontarsi con Benvenuto Caminiti ci saranno poi Angelo Morello e Eliana Chiavetta. Dopo l'incontro un brindisi nella sala giunta con l'autore e gli ospiti che hanno partecipato all'evento.
Il libro, pubblicato da Titani Editori con prefazione di Riccardo Colao, ripercorre a trent'anni dalla sua scomparsa la carriera di "Camin". La formula del nuovo Circolo della stampa, lanciata con successo di presenze dalla segreteria regionale e provinciale di Palermo del sindacato unitario dei giornalisti, con la presentazione de “Gli anni di Luce” della giornalista e scrittrice Zita Dazzi, condotta da Giovanna Cirino e Claudia Mirto, è quella delle quattro chiacchiere con un ospite che arriva a Palermo nella casa dei giornalisti di via Francesco Crispi 286 dal mondo della cultura, dello sport, del giornalismo, della società civile, mentre si beve un bicchiere di vino.
Il calendario degli incontri del nuovo circolo della stampa di Palermo non si ferma qui e sono già in via di definizione altri due appuntamenti per il mese di aprile e si continuerà sino a giugno.
“Siamo sempre pi ù abituati alle presenze virtuali e alle comunicazioni online - sottolineano dalla segreteria regionale e di Palermo del sindacato unitario dei giornalisti -. Tendenza cresciuta con il Covid e proseguita con l’evoluzione dei mezzi tecnologici. Siamo convinti però dell’importanza dell’incontro, del confronto e anche della convivialità che stimola la discussione e la comprensione delle diverse opinioni. Per questo vogliono tornare a discutere in presenza, riaprendo le porte del Circolo della stampa, un luogo simbolo della civiltà moderna, della cultura metropolitana e della libertà di espressione. Lo vogliamo fare ospitando non solo giornalisti ma tutti i protagonisti della nostra vita civile, artistica, culturale, scientifica e sportiva. Tornare a incontrarsi e a discutere dei grandi temi che ci appassionano o incontrare l’autore di un nuovo libro e il musicista o l’attore impegnati in uno spettacolo in giro per la Sicilia”.