Dichiarazione dei redditi - La Casagit spiega
Cari colleghi, da qualche giorno comincio a ricevere telefonate di chiarimenti per le spese sanitarie da portare in detrazione nella ormai prossima dichiarazione dei redditi che, come sapete tutti, dovrà essere presentata alla Agenzia delle Entrate entro il 7 luglio. Per i soci Casagit sono questi i punti importanti da tener presente.
Soci contrattualizzati CNLG e pensionati INPGI - Possono portare in detrazione solo la spesa sanitaria non rimborsata da Casagit.
Coniuge non a carico - Il coniuge non a carico (per il quale il socio ha pagato nel 2015 il "contributo individuale" di 900 euro) nella propria dichiarazione può portare in detrazione tutte le spese mediche, comprese quelle rimborsate in tutto o in parte da Casagit. Il contributo di 900 euro non è deducibile.
Familiari a carico - Il pagamento del MAV per familiari a carico consente di portare in detrazione fiscale tutte le spese sanitarie sostenute per i familiari ai quali il contributo si riferisce e quindi anche quanto Casagit abbia, in parte o totalmente, rimborsato. Analogamente, possono portare interamente in detrazione tutte le spese sanitarie (anche se rimborsate da Casagit) i soci volontari o capitari (cioé non contrattualizzati né pensionati). I MAV e la contribuzione dei soci volontari o capitari, invece, non sono deducibili.
Documentazione necessaria - Occorre portare al commercialista o al Caf la fotocopia delle spese sostenute (se si è avuta l'accortezza, come ormai vi raccomando da molto tempo, di fotocopiare gli originali, prima di consegnarli in Casagit). Alcuni Caf accettano anche la distinta di liquidazione emessa da Casagit, che si può scaricare dal sitowww.casagit.t attraverso la "Area Riservata Soci".
Attenzione - Casagit non può fare le fotocopie: nel 2015 le pratiche sono state oltre 130 mila e non è umanamente pensabile di inviare le fotocopie. Anche per questo è sempre opportuno fotocopiare le ricevute prima di presentarle alla Cassa per il rimborso. La Cassa è comunque tenuta a conservare gli originali che possono essere richiesti solo in caso di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate.
Arriva il 730 precompilato - E' l'ultima novità del fisco italiano. La Agenzia delle Entrate ha chiesto a Casagit, come agli altri fondi sanitari, di fornire i dati relativi ai rimborsi effettuati nel 2015, così da poter predisporre il 730 precompilato. Di questo vi ho già dato ampia informazione nei giorni scorsi e troverete i dettagli nel sito della Casagit. In sintesi voglio ricordare, per quanti volessero ricorrere al 730 precompilato, che Casagit mette a disposizione - nella Area Riservata Soci sul sitowww.casagit.it - sia la tradizionale distinta dei rimborsi (dettagliata fattura per fattura e suddivisa per socio titolare, coniuge e figli, utile al commercialista o al Caf per la compilazione della dichiarazione dei redditi), sia la comunicazione inviata alla Agenzia delle Entrate (cioè la sola somma complessiva dei rimborsi liquidati nel 2015). Per accedere alla Area Riservata Soci è necessaria la password: chi ancora non l'avesse, può richiederla tramite il sito www.casagit.it al linkhttps://www.casagit.org/AreaSoci/ .
Se non siete esperti e volete modificare i dati del 730 precompilato, Casagit consiglia di farsi affiancare da un professionista. Secondo le indicazioni della Agenzia delle Entrate, chi non modifica gli importi indicati nel 730 precompilato non incorrerà in controlli sulla documentazione. E' bene chiarire che Casagit non ha alcun ruolo di certificatore e che la responsabilità dei dati iscritti nella dichiarazione dei redditi rimane in capo al contribuente.
Con la speranza di essere stato chiaro e sopratutto utile, vi saluto cordialmente
Giulio Francese
Fiduciario Casagit Sicilia