Invecchiamento, salute e mass media: successo del secondo Corso Ungp-Fnsi-Casagit Salute. Disnan lancia la proposta di un Osservatorio permanente
Grande successo del secondo Corso di aggiornamento sui temi dell’invecchiamento e dei riflessi sull’informazione organizzato dall’Ungp-Fnsi insieme a Casagit Salute. Oltre cento colleghe e colleghi in presenza o in collegamento hanno seguito i lavori dell’intera mattinata. Nella sala Walter Tobagi della Fnsi, dopo i saluti istituzionali dei rappresentanti degli Enti di categoria, si sono susseguiti al microfono gli otto relatori in programma. Ha concluso brillantemente Mons. Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia accademia per la vita, che ha illustrato la proposta di legge elaborata dalla Commissione ministeriale da lui presieduta e approvata dal Parlamento ma in attesa dei necessari finanziamenti, che prospetta un deciso cambio di paradigma nella considerazione delle problematiche relative all’invecchiamento negli aspetti non solo sanitari ma anche sociali, culturali, spirituali.
Paolo Serventi Longhi, Presidente dell’Unione pensionati, ha confermato l’impegno del sindacato di base della Fnsi per la formazione, che riguarda colleghe e colleghi in attività e in quiescenza, e che nel prossimo anno continuerà ad affrontare i temi dell’invecchiamento insieme a quelli della previdenza.
Patrizia Disnan, Vice presidente vicaria Ungp e organizzatrice dei due corsi svolti nel 2024, ha lanciato per il 2025 la proposta di un Osservatorio per monitorare la percezione che i mass media hanno delle problematiche connesse all’invecchiamento, con l’obiettivo di arrivare ad una possibile Carta deontologica. La proposta, ha detto, “è in primis rivolta all’Ordine e alla Fnsi, ma l’Osservatorio può essere aperto ad altri soggetti: medici, psicologi, sindacati e associazioni dei pensionati, scuole di giornalismo. Se lo si ritenesse utile si potrebbe condurre un’indagine, con metodo scientifico, su una selezione di quotidiani per un determinato periodo, materiale eventualmente utile per una tesi”.