PREVIDENZA DEI GIORNALISTI - Il ministero del Lavoro boccia la riforma dell'INPGI
La valutazione è stata trasmessa al ministero dell’Economia - Il Lavoro: la riforma dell’Inpgi va corretta. «L’Istituto dovrà essere perentoriamente invitato ad adottare, urgentemente e comunque entro il 2016, tenuto anche contro dell’imminente rinnovo delle cariche, un provvedimento di riforma radicale che metta definitivamente in sicurezza la gestione». Il ministero, comunque, fa salvi alcuni punti della riforma che dovrebbero entrare in vigore dal 1° gennaio, tra cui l’innalzamento dell’aliquota contributiva e la modifica dell’aliquota di rendimento sui montanti contributivi, a condizione che sia contenuta al 2 per cento. Non si può incidere sulle pensioni in essere con "un atto non avente forza di legge". (continua nella pagina Notizie)